Giovedì 19 settembre abbiamo avuto il piacere di ospitare un evento speciale presso la nostra Boutique di Milano
per la presentazione del nuovo numero 18 di Brillo Magazine . Questo appuntamento ha rappresentato un'occasione unica
per celebrare non solo il mondo dell'illustrazione, ma anche come attraverso la creatività si riesca ad esprimere
l’eterogeneo set di valori che caratterizzano profondamente la nostra filosofia aziendale.
Brillo Magazine, rivista cartacea indipendente, si distingue nel panorama editoriale per il suo focus esclusivo
sul mondo dell’illustrazione. Con dedizione e un occhio attento, il magazine seleziona e mette in luce talenti emergenti,
sia italiani che internazionali. Attraverso le sue pagine, Brillo non solo offre visibilità a nuove voci nel campo artistico,
ma promuove le opere più significative e rappresentative di ciascun artista, esaltandone il valore e il potenziale creativo,
forgiando sempre nuovi codici e trovando nuove dimensioni di espressione. Ogni numero di Brillo è un viaggio
all'interno dell'anima dell'illustrazione, un'arte che riesce a fondere tecnica e ispirazione in un linguaggio universale.
Molti amici del brand e illustratori di talento hanno animato un’intensa conversazione incentrata su emozioni e sentimenti,
creando uno scambio di prospettive e riflessioni tanto stimolante quanto coinvolgente. È stato un momento di grande ispirazione,
in cui l'arte dell'illustrazione è emersa non solo come forma espressiva, ma anche come potente strumento di connessione tra le persone.
L'illustrazione si è rivelata il veicolo ideale per dare voce alla dimensione interiore di ciascuno, permettendo agli artisti
e al pubblico di esplorare e condividere pensieri e vissuti, dimostrando come l'arte possa fungere da ponte tra la sfera personale e quella collettiva.
Come ben sottolineato nelle pagine iniziali di questo nuovo numero, Brillo Magazine propone una visione profonda dell'illustrazione,
descrivendola come "la chiave per esplorare il legame tra arte e introspezione". L'arte diventa così uno strumento per parlare
di arteterapia emozionale, una disciplina che utilizza il processo creativo come mezzo per esplorare e gestire le emozioni.
L'illustrazione, inoltre, diventa uno specchio per interrogarsi sulla psicologia dei colori e sul ruolo fondamentale che l'emozione
gioca all'interno del processo creativo di un artista. Ogni opera, infatti, racchiude in sé un mondo interiore, fatto di vissuti,
pensieri e sentimenti che si traducono in immagini evocative e potenti.
All'interno del nuovo numero di Brillo si può trovare, tra le tante interviste, quella ad Alessandra Chiavelli, Amministratrice Delegata de Il Gufo.
In questo dialogo, Chiavelli esplora i valori fondamentali del brand, come tradizione, passione e dedizione, e la forte impronta creativa
che lo caratterizza. L'illustrazione rappresenta per il brand un mezzo autentico per esprimere la sua visione artistica. Il processo creativo
de Il Gufo si basa su una continua ricerca estetica e contenutistica, ispirata da elementi come il Mondo, la Natura e la Storia,
che vengono reinterpretati per creare collezioni in cui estetica e funzionalità si fondono armoniosamente.
Fondamentale è l’apertura verso collaborazioni con illustratori e creativi, che portano nuove prospettive e arricchiscono
il processo stilistico. Il brand valorizza l'autenticità e la spontaneità degli artisti coinvolti, esplorando così sempre
nuove forme di espressione e creando narrazioni visive innovative e coinvolgenti. Attraverso le sue parole, Alessandra offre
uno sguardo affascinante su come l'arte e la creatività possano contribuire a dare forma all'identità di un marchio, facendo emergere
la sua complessità e il suo ricco patrimonio di valori. L'evento è stato, quindi, una magnifica opportunità per riflettere
non solo sull'importanza dell'illustrazione nel panorama artistico contemporaneo, ma anche sul suo ruolo come
linguaggio universale capace di comunicare emozioni profonde e di connettere culture e generazioni.
Crediti: Giovanna Codogno Photographer